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 DOMANDE FREQUENTI

09. Come si configura l'invio delle e-mail?

La funzione di invio e-mail su evento da parte dei DVR della serie "TE" o "EA è piuttosto utile nel caso di integrazione con sistemi di allarme esterni o nel caso di registrazione su rilevazione di movimento.
Per una maggiore garanzia di compatibilità si suggerisce di utilizzare per l'invio un account creato su un server generico (ad es. gmail.com) piuttosto che un server aziendale. Non ci sono limitazioni invece per quanto riguarda l'indirizzo e-mail del destinatario.
La configirazione della pagina relativa all'invio di messaggi e-mail nel menù di configurazione del DVR richiede di configurare i seguenti campi:

• Autenticazione SSL: abilitata / disabilitata in funzione da quanto richiesto dal proprio server e-mail (ad es. gmail richiede che l'autenticazione SSL sia abilitata).
• Porta SMTP: il valore di questa porta solitamente è 25, ma il valore corretto dipende anche in questo caso da quanto richiesto dal proprio server e-mail (ad es. nel caso di gmail va usata la 465).
• Server SMTP: introdurre qui il nome del sever SMTP utilizzato (ad esempio smtp.gmail.com)
• e-mail mittente: indirizzo e-mail che verrà mostrato come "mittente" quando il messaggio verrà visualizzato dal destinatario.
• PWD mittente: password di autenticazione richiesta dall'account del mittente riportato nel campo precedente.
• Destinatario: uno o più indirizzi e-mail (a seconda delle versioni del DVR) a cui verranno inviati i messaggi di avvertimento.

NOTE:

1) Le e-mail sono composte con un testo generato automaticamente che non può essere modificato.

2) Solitamente il DVR allega al messaggio una o più immagini (a seconda delle versioni) come ulteriore prova dell'evento.

3) Un certo ritardo tra la rilevazione dell'evento e la ricezione del messaggio, in funzione dalle condizioni di traffico dei server e-mail mittente e destinatario, è da considerarsi normale.

4) Si raccomanda di valutare con attenzione l'opportunità di utilizzo di questa funzione in risposta ad eventi di rilevazione di movimento, soprattutto se in corrispondenza di telecamere installate in esterni e che possono essere soggette a falsi allarmi (ad esempio a causa di insetti, presenza di vegetazione o oggetti mossi dal vento, ecc...).