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 TELECAMERE ANALOGICHE

Quali criteri seguire nella scelta delle telecamere?

Una delle tipologie di impianto richieste sempre più spesso riguarda la sorveglianza di aree molto ampie quali parcheggi, siti industriali, campi fotovoltaici, ecc.
Spesso la soluzione economicamente più onerosa non necessariamente è anche quella più valida, con la conseguenza che l'utente dell'impianto non risulterà pienamente soddisfatto semplicemente perché al momento della scelta dei prodotti non è stata posta sufficiente attenzione ad alcuni particolari che, solo apparentemente, sembrano secondari.

Questa FAQ presenta alcune linee guida per una più accurata selezione delle telecamere da installare al fine di realizzare un sistema il più possibile affidabile ed efficiente:

  1. Stabilire lo scopo e il tipo di video sorveglianza che si vogliono realizzare; ad esempio: sono sufficienti riprese generiche o che consentano il riconoscimento dei volti, la lettura delle targhe, ecc.  Questi aspetti sono infatti molto importanti per stabilire sino a che livello di dettaglio debbano raggiungere le telecamere tenuto conto delle distanze da coprire ma anche delle dimensioni degli oggetti (ed in definitiva dell'area inquadrata).
  2. Nel caso in cui la committenza non abbia specificato in modo dettagliato i punti descritti sopra, nella scelta di telecamere con o senza ottica integrata privilegiare quelle che consentono una maggiore escursione della focale. Sono oggi disponibili ottiche varifocal con tagli molto ampi come 2.8-12mm, 8-22mm, 6-60mm, ecc.
  3. Tenere sempre a mente che prevedere una o più telecamere in fase installativa è sicuramente meno dispendioso che doverle aggiungerle in un secondo momento, anche in considerazione del fatto che la differenza di costo nella scelta di un DVR con un numero di ingressi più elevato ha spesso un'incidenza piuttosto bassa rispetto al costo totale dell'impianto.
  4. Mantenere un giusto rapporto tra il numero di telecamere fisse e motorizzate (PTZ). Una regola indicativa, anche se non assoluta ma dettata dall'esperienza, consente di stabilire che in un impianto di 16 telecamere non dovrebbero essere presenti più di 1-2 telecamere motorizzate. Solitamente un impianto realizzato con sole telecamere motorizzate in continuo movimento probabilmente non è stato disegnato in modo appropriato sia dal punto di vista dell'efficienza della sorveglianza (quando la telecamera è in movimento può inquadrare un solo obiettivo alla volta con la possibilità di perdere eventi che accadono in altri punti e che non possono poi essere recuperati in fase di riproduzione) che dal punto di vista della sua fruibilità (sarà necessario prevedere una ben definita manutenzione programmata delle telecamere stesse per evitarne malfunzionamenti).
  5. La scelta di telecamere e dispositivi basati su tecnologia IP è sicuramente un investimento che si rivaluta nel tempo. Grazie infatti ai continui aggiornamenti ed evoluzioni di questi prodotti sarà molto semplice aumentare il numero dei punti di ripresa o semplicemente modificare la conformazione dell'impianto anche nel caso in cui le proprie esigenze mutino nel tempo.
  6. Prestare attenzione al posizionamento delle telecamere. Naturalmente è necessario evitare il puntamento opposto al sole: per evitare questo è sempre buona regola tenere in considerazione non solo il cammino del sole durante la giornata ma anche la sua variazione nell'arco dell'anno. Queste accortezze oltre ad evitare abbagliamenti temporanei consentiranno di non pregiudicare la vita della telecamera stessa. Nel caso in cui la telecamera sia installata in interni e deve essere puntata verso l'esterno, o più in generale verso una forte fonte di luce, (come nel caso di vetrine, ingressi di negozi...) è bene scegliere una telecamera dotata della funzione WDR che permette, in fase di installazione, di compensare efficacemente le forti variazioni di luminosità all'interno della scena.
  7. Illuminazione: la disponibilità di molte telecamere con sistemi di illuminazione IR integrati permette di ottenere la corretta esposizione anche in condizioni di scarsa luminosità. Selezionare il modello di telecamera la cui portata dei led sia conforme alle proprie esigenze (vedi faq sulla portata dei led delle telecamere IR).
  8. Estetica: soprattutto se l'impianto viene realizzato in ambito residenziale o commerciale va valutato anche l'aspetto estetico delle telecamere. In questi casi è possibile ad esempio ricorrere all'utilizzo di telecamere dome miniaturizzate che consentono di ridurre l'impatto visivo ottenendo maggiore gradevolezza.






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